Circ. int. n.78 del 12/12/2024
OGGETTO: INFORMATIVA SUI MODULI DI 30 ORE PER L’ORIENTAMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO – D.M. 328/2022
-Premesso che dall’a.s. 2023/24, sono attivi nella scuola secondaria di primo grado moduli di orientamento formativo di n.30 ore per ogni a.s., per l’intervenuta Riforma dell’orientamento, giusto decreto ministeriale 22/12/2022 n. 328 “Decreto di adozione delle Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU” e Linee guida per l’orientamento adottate, di cui all’Allegato 1 del presente decreto,
-Tenuto conto che l’applicazione e l’attuazione delle linee guida per l’orientamento è oggetto di apposito monitoraggio, attraverso l’analisi dei dati rilevati dal sistema informativo del Ministero dell’istruzione e del merito e dalle piattaforme correlate, con cadenza annuale, sulla base di specifici indicatori di realizzazione;
-Considerato che si rende necessario integrare il curriculo della scuola secondaria e aggiornare PTOF 2024/25;
Il dirigente scolastico
Nelle more che possa essere avviata una più efficace programmazione collegiale nei dipartimenti e nei consigli di classe, rimanda le prime determinazioni al prossimo Collegio dei docenti e dà ampia diffusione dei contenuti della “Riforma dell’orientamento”, di cui al decreto ministeriale 22/12/2022 n. 328 “Decreto di adozione delle Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU” con cui vengono adottate le Linee guida per l’orientamento (Allegato 1).
La Riforma per l’orientamento in sintesi
La riforma dell’orientamento, disegnata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, ha la finalità di rafforzare il raccordo tra il primo ciclo di istruzione e il secondo ciclo di istruzione e formazione, per una scelta consapevole e ponderata, che valorizzi le potenzialità e i talenti degli studenti, nonché di contribuire alla riduzione della dispersione scolastica e di favorire l’accesso alle opportunità formative dell’istruzione terziaria.
Definizioni di orientamento
Le definizioni di orientamento sono molteplici, eppure concordi fra loro nell’indicare la sostanza dell’obiettivo. Una di queste è quella condivisa fra Governo, Regioni ed Enti Locali nel 2012: “l’orientamento è un processo volto a facilitare la conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale culturale ed economico di riferimento, delle strategie messe in atto per relazionarsi ed interagire in tali realtà, al fine di favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, elaborare o rielaborare un progetto di vita e sostenere le scelte relative”. (…) Serve (…) un sistema strutturato e coordinato di interventi che, a partire dal riconoscimento dei talenti, delle attitudini, delle inclinazioni e del merito degli studenti, li accompagni in maniera sempre più personalizzata a elaborare in modo critico e proattivo un loro progetto di vita, anche professionale.
Dimensione orientativa della scuola secondaria di primo grado
La dimensione orientativa della scuola secondaria di primo grado va potenziata, garantendo agli studenti l’opportunità di attività opzionali e facoltative infra ed extra scolastiche (quali ad esempio attività culturali, laboratoriali creative e ricreative, di volontariato, sportive, ecc.). Esse hanno lo scopo di consentire agli studenti occasioni per autenticare e mettere a frutto attitudini, capacità e talenti nei quali reputino di poter esprimere il meglio di sé. Sono molteplici i percorsi di istruzione e formazione secondari che possono essere scelti dagli studenti in uscita dalle scuole secondarie di primo grado. Si tratta di percorsi che offrono esperienze diverse di apprendimento, tutte qualificate a cogliere le sfide future.
Certificazione delle competenze
L’ordinamento vigente prevede la certificazione delle competenze al termine della scuola primaria, alla fine del primo ciclo, e a conclusione dell’obbligo di istruzione. Nella scuola secondaria di secondo grado, al diploma finale rilasciato in esito al superamento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione è allegato il curriculum dello studente di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62.
Moduli curricolari di orientamento di n.30 per a.s.
Le scuole secondarie di primo grado attivano, a partire dall’anno scolastico 2023-2024, moduli di orientamento formativo degli studenti, di almeno 30 ore, anche extra curriculari, per anno scolastico, in tutte le classi.
I moduli di 30 ore non vanno intesi come il contenitore di una nuova disciplina o di una nuova attività educativa aggiuntiva e separata dalle altre. Sono invece uno strumento essenziale per aiutare gli studenti a fare sintesi unitaria, riflessiva e interdisciplinare della loro esperienza scolastica e formativa, in vista della costruzione in itinere del personale progetto di vita culturale e professionale, per sua natura sempre in evoluzione.
Le 30 ore possono essere gestite in modo flessibile nel rispetto dell’autonomia scolastica e non devono essere necessariamente ripartite in ore settimanali prestabilite. Esse vanno considerate come ore da articolare al fine di realizzare attività per gruppi proporzionati nel numero di studenti, distribuite nel corso dell’anno, secondo un calendario progettato e condiviso tra studenti e docenti coinvolti nel complessivo quadro organizzativo di scuola. In questa articolazione si possono anche collocare, a titolo esemplificativo, tutti quei laboratori che nascono dall’incontro tra studenti di un ciclo inferiore e superiore per esperienze di peer tutoring, tra docenti del ciclo superiore e studenti del ciclo inferiore, per sperimentare attività di vario tipo, riconducibili alla didattica orientativa e laboratoriale, comprese le iniziative di orientamento nella transizione tra istruzione e formazione secondaria e terziaria e lavoro, laboratori di prodotto e di processo, presentazione di dati sul mercato del lavoro.
La progettazione didattica dei moduli di orientamento e la loro erogazione si realizzano anche attraverso collaborazioni che valorizzino l’orientamento come processo condiviso, reticolare, coprogettato con il territorio, con le scuole e le agenzie formative dei successivi gradi di istruzione e formazione, i servizi di orientamento promossi dagli enti locali e dalle regioni, e tutti i servizi attivi sul territorio per accompagnare la transizione verso l’età adulta.
E-Portfolio orientativo personale delle competenze
Il contenuto di ciascun modulo di orientamento di almeno 30 ore è costituito dagli apprendimenti personalizzati, evidenziati dalla compilazione, in forma sintetica e nel dialogo con ogni studente, di un portfolio digitale. L’E-Portfolio integra e completa in un quadro unitario il percorso scolastico, favorisce l’orientamento rispetto alle competenze progressivamente maturate negli anni precedenti e, in particolare, nelle esperienze di insegnamento dell’anno in corso. Accompagna lo studente e la famiglia nell’analisi dei percorsi formativi, nella discussione dei punti di forza e debolezza motivatamente riconosciuti da ogni studente nei vari insegnamenti, nell’organizzazione delle attività scolastiche e nelle esperienze significative vissute nel contesto sociale e territoriale. Se l’obiettivo è l’orientamento, le strategie sono la personalizzazione dei piani di studio, l’apertura interdisciplinare degli stessi, l’esplorazione delle competenze maturate anche in ambienti esterni alla scuola.
L’E-Porfolio consente, da un lato, di mettere in evidenza le competenze digitali di ogni studente ed eventualmente accrescerle anche con appositi interventi di sostegno da parte delle istituzioni scolastiche e formative; dall’altro lato, di valorizzare le competenze acquisite, di avere a disposizione le più importanti prove di una trasformazione di sé, delle relazioni con la cultura, il sociale, gli altri e il mondo esterno, a partire dal mondo del lavoro e del terzo settore.
In questa prospettiva, ogni istituzione scolastica e formativa individua i docenti di classe delle scuole secondarie di primo grado, chiamati a svolgere la funzione “tutor” di gruppi di studenti, in un dialogo costante con lo studente, la sua famiglia e i colleghi, svolgendo due attività:
1. aiutare ogni studente a rivedere le parti fondamentali che contraddistinguono ogni E-Portfolio personale e cioè:
a. il percorso di studi compiuti, anche attraverso attività che ne documentino la personalizzazione; b. lo sviluppo documentato delle competenze in prospettiva del proprio personale progetto di vita culturale e professionale. Trovano in questo spazio collocazione, ad esempio, anche le competenze sviluppate a seguito di attività svolte nell’ambito dei progetti finanziati con fondi europei;
d. la scelta di almeno un prodotto riconosciuto criticamente dallo studente in ciascun anno scolastico e formativo come il proprio “capolavoro”.
2. costituirsi “consigliere” delle famiglie, nei momenti di scelta dei percorsi formativi e/o delle prospettive professionali, anche alla luce dei dati territoriali e nazionali, delle informazioni contenute nella piattaforma digitale unica per l’orientamento.
Consiglio di orientamento, curriculum dello studente ed E-Portfolio
Nella scuola secondaria di primo grado è previsto che ad ogni studente venga rilasciato un consiglio di orientamento finale sul percorso di formazione da intraprendere nel secondo ciclo.
L’E-Portfolio dello studente rappresenta un’innovazione tecnica e metodologica per rafforzare, in chiave orientativa, il “consiglio di orientamento”, per la scuola secondaria di primo grado, ricomprendendoli altresì in un’unica, evolutiva interfaccia digitale.
Piattaforma digitale unica per l’orientamento
A sostegno dell’orientamento e dei contenuti curricolari con cui esso si sostanzia nel tempo, gli studenti, con loro i docenti e le famiglie, avranno a disposizione una piattaforma digitale unica per l’orientamento con elementi strutturati concernenti:
– nel passaggio dal primo al secondo ciclo di studi, l’offerta formativa e i dati necessari per poter procedere a scelte consapevoli sulla base delle competenze chiave, delle motivazioni e degli interessi prevalenti;
-la presentazione delle migliori pratiche di E-Portfolio orientativo personale delle competenze degli studenti, nonché delle migliori esperienze realizzate dalle istituzioni scolastiche per lo svolgimento delle attività di orientamento;
-uno spazio riservato in cui sarà possibile consultare la stratificazione annuale del proprio E Portfolio relativo alle competenze acquisite nei percorsi scolastici, ed extrascolastici.
A sostegno dell’orientamento, ogni istituzione scolastica, nell’ambito del proprio quadro organizzativo e finanziario, individua una figura che, nel gestire i dati forniti dal Ministero tramite la piattaforma digitale, si preoccupi di raffinarli e di integrarli con quelli specifici raccolti nelle differenti realtà economiche territoriali, così da metterli a disposizione dei docenti (in particolare dei docenti tutor), delle famiglie e degli studenti, anche nell’ottica di agevolare la prosecuzione del percorso di studi o l’ingresso nel mondo del lavoro. In tale contesto le istituzioni scolastiche favoriscono l’incontro tra le competenze degli studenti e la domanda di lavoro.
Possibilità di potenziare i percorsi formativi di orientamento
Al fine di potenziare i percorsi formativi di orientamento nelle scuole secondarie di primo grado, garantire un’efficace valorizzazione delle potenzialità e dei talenti degli studenti e contrastare la dispersione e l’abbandono scolastico, è stanziato l’importo di euro 22.500,00 in favore dell’I.C. Liguria di cui al decreto ministeriale D.M. 19 novembre 2024 n.233 “Destinazione di risorse per percorsi di orientamento nelle scuole secondarie di primo grado, al fine di garantire un’efficace valorizzazione delle potenzialità e dei talenti degli studenti e una riduzione della dispersione e dell’abbandono scolastico, nell’ambito del Programma Nazionale “PN Scuola e competenze 2021-2027”, in attuazione del regolamento (UE) n. 2021/1060” e Tabella di riparto risorse (Allegato 1) che ne costituisce parte integrante e sostanziale, per gli anni scolastici 2024-2025 e 2025-2026.
l’I.C. Liguria – Rozzano risulta destinataria del finanziamento di 22.500, 00 euro, che potrà essere utilizzato con un importo proporzionale al numero di studenti iscritti e frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado, a valere sul Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027 – Obiettivo specifico ESO4.5. Il finanziamento è concesso previa adesione ad apposito avviso pubblico, che sarà predisposto dall’Autorità di gestione del Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-27.
Allegati:
– D.M. 22/12/2022 n.328
-Linee guida per l’orientamento (All.1, D.M. 328/22)
– Nota MIM n.2790 del 11/10/2023 e Allegati
– D.M. 19 novembre 2024 n.233
Rozzano, 12/12/2024
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Antonella Romagnolo
Benedetto Nicosia
Docente